Meet Human lancia la campagna “FRATELLI AFGHANI”, il primo abbraccio a chi è in fuga dal terrore

Sono 14 le persone portate in salvo da Kabul, tra loro 7 bambini. Dopo giorni di terrore hanno raggiunto l’Italia, ora sono a Roma, in quarantena, in attesa di raggiungere Bergamo e gli alloggi che la Fondazione Meet Human sta predisponendo per loro. Si tratta di una grande famiglia, composta da tre nuclei familiari, che a Kabul si era barricata per giorni in una cantina, senza cibo né acqua.

Da Roma un giornalista afghano in Italia ormai da anni, in contatto con il suo Paese natio, si era fatto portavoce della loro angoscia su alcuni quotidiani: con l’avanzata dei Talebani la famiglia aveva visto sparire nel nulla il capofamiglia ed era stata costretta a nascondersi nel tentativo di sfuggire ai rastrellamenti. Doppiamente perseguitati, sia come appartenenti alla minoranza cristiana che perché in maggioranza donne (8 su 14), erano ormai allo stremo delle forze.

Leggendo le loro storie Daniele Nembrini, Founder delle Opere San Michele Arcangelo e della nuova nata Fondazione Meet Human, non rimane indifferente e contatta l’autore dell’articolo. Da lì parte uno scambio incessante, una collaborazione strettissima con i Ministeri della Difesa e dell’Interno e con il Comando Operativo dei Vertici Interforze, per cercare di portare le famiglie in salvo.

Sabato 21 agosto 2021 le 14 persone arrivano finalmente in Italia su un volo militare italiano, a Roma per trascorrere il primo periodo di quarantena in una struttura adeguata. Meet Human si trova sul posto per dare risposta ai bisogni primari che stanno emergendo e, nel frattempo, predispone il percorso di accoglienza e inserimento nelle strutture di Bergamo.

“La consapevolezza che ci muove è che «La vita è l’arte dell’incontro», perché a ciascuno di noi manca qualcosa che l’altro porta con sé.” afferma Daniele Nembrini.“Con la Fondazione Meet Human abbiamo risposto subito al richiamo dei nostri fratelli nella fede e – con la concretezza che da sempre contraddistingue le nostre Opere – ci siamo assunti la responsabilità morale ed economica di sostenerli. È una goccia nel mare, ma il mare è fatto di gocce.”.

“La nostra gratitudine per il complicato e impegnativo salvataggio” commenta Francesco Napoli, responsabile delle Relazioni Istituzionali per la Fondazione San Michele Arcangelo e la Fondazione Meet Human “va alle Istituzioni Militari italiane, ai Ministeri della Difesa e dell’Interno e alle tante persone che si sono adoperate per il buon esito dell’operazione. Il lavoro però è tutt’altro che concluso. Il progetto che Meet Human sta predisponendo prevede un’articolata serie di attività: un sostegno adeguato per gli alloggi, la prosecuzione del percorso di studi per i minori e l’introduzione al mondo del lavoro per gli adulti. Un vero e proprio itinerario di ricostruzione umana affinché queste persone possano tornare nuovamente protagoniste del loro destino e magari, un giorno, decidere di far rientro nel loro Paese, se le condizioni lo permetteranno.”.

Meet Human è una Fondazione giovane e in questo frangente necessita di risorse per far fronte all’improvviso, nuovo e appassionante impegno.” Ecco perché parte la campagna FRATELLI AFGHANI: “L’amicizia è il dono più grande, e speriamo che in tanti possano unirsi alla raccolta fondi, in un unico grande gesto di solidarietà concreta.”.

Per ogni informazione in merito è attiva la casella afghani@fondazionemeethuman.org.

È possibile CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE attraverso il conto corrente intestato a

Fondazione Meet Human
IBAN: IT 61 S 05034 11121 000000080014
BIC: BAPPIT21AA1
Causale: Fratelli Afgani

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